La cosa che mi ha subito colpito di questa foto è stata che i pioppi ripresi avevano quasi una doppia personalità.
La foto è stata scattata durante una piena del fiume Po e gli alberi che fino ad allora esibivano il fusto in tutta la sua interezza ora erano come spezzati in due.
La parte superiore, non coperta dall’acqua, si presentava alla vista come altre mille volte prima, anche se in realtà i colori ed i riflessi che ne ricoprivano la corteccia erano completamente diversi nelle tonalità per effetto del Sole riflesso nel fiume.
La cosa più interessante era però la parte immersa, a ben guardarla questa altro non era che la parte superiore specchiata, praticamente un’ombra creatasi per effetto dell’acqua che aveva sovrastato il primo argine del grande fiume.
Diciamo il corrispondente della nostra ombra ma a colori, certo non colori vividi e armoniosi come quelli del fusto originale invasi dai raggi solari, ma comunque meglio del nero assoluto.
Questa immagine mi ha fatto pensare che forse anche le piante come gli uomini abbiano in fondo due anime, una molto colorata sempre visibile agli occhi di tutti e una più nascosta, visibile agli sguardi più attenti e solo in particolari situazioni difficili e complicate ………………….. proprio come la piena del fiume Po per i pioppi.